- I compiti del Consiglio Nazionale del Terzo settore (CNTS)
Si segnala che dopo un iter articolato è stato istituito anche il Consiglio Nazionale del Terzo settore (CNTS), che si compone di 33 membri effettivi ed altrettanti membri supplenti.
Come previsto dall’art. 60 CTS, questo importante Organo, possiede anzitutto funzione consultiva, esprimendo pareri non vincolanti, ove richiesto, sugli schemi degli atti normativi e sull’utilizzo delle risorse del Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel Terzo Settore; inoltre, il CNTS esprime parere obbligatorio non vincolante sulle linee guida in materia di bilancio sociale e di valutazione di impatto sociale dell’attività degli Enti del Terzo Settore.
Inoltre, il CNTS è coinvolto nelle attività di vigilanza, monitoraggio e controllo sugli Enti del Terzo Settore (supportato in questa funzione dalle reti associative nazionali).
Altresì, al CNTS è anche affidato il potere di designare un componente dell’organo di governo della Fondazione Italia Sociale, nonché di designare i rappresentanti degli Enti del Terzo Settore presso il CNEL ai sensi della Legge n. 936/1986.
Infine, stando all’art. 12 del Codice dell’Impresa Sociale (D.lgs. n. 112 del 2017), il CNTS gode di importanti funzioni consultive in tutte le operazioni di trasformazione, fusione, scissione e cessione d’azienda che coinvolgono imprese sociali.
Tutta l’attività dei componenti del CNTS sarà svolta a titolo gratuito e non comporterà alcun onere aggiuntivo a carico dello Stato (v. art. 59, ultimo comma, CTS).
- I componenti del CNTS
Il 19 febbraio 2018 sono stati nominati con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali i componenti iniziali del Consiglio Nazionale del Terzo settore.
Di seguito si ripropone l’elenco completo dei membri effettivi, correlato dai nominativi degli altrettanti membri supplenti.
A) Rappresentanti designati dal Forum nazionale del Terzo settore (associazione di enti del Terzo settore più rappresentativa sul territorio nazionale):
1) Mohammad Saady (Anolf) / Sofia Rosso (Anteas)
2) Silvia Stilli (Aoi) / Luca De Fraia (Action Aid)
3) Vincenzo Falabella (Fish) / Roberto Speziale (Fish);
4) Eleonora Vanni (Legacoop) / Giuseppe Guerini (Confcooperative)
5) Carlo Costalli (Mcl) / Giancarlo Moretti (Mcl)
6) Roberto Trucchi (Misericordie) / Gianni Salvadori (Misericordie)
7) Claudia Fiaschi (Forum Terzo settore) / Aldo Ozino Caligaris (Fidas)
8) Vincenzo Manco (Uisp) / Stefano Gobbi (Csi)
B) Rappresentanti di reti associative:
1) Roberto Rossini (Acli) / Stefano Tassinari (Acli)
2) Matteo Spanò (Agesci) / Marco Griffini (Aibi)
3) Fabrizio Pregliasco (Anpas) / Ilario Moreschi (Anpas)
4) Francesca Chiavacci (Arci) / Armando Zappolini (Cnca)
5) Carlo Borgomeo (Assifero) / Pietro Ferrari Bravo (Assifero)
6) Vincenzo Costa (Auser) / Daniela D’Arpini (Ancescao)
7) Licio Palazzini (Cnesc) / Primo Di Blasio (Cnesc)
8) Monica Poletto (CdO) / Gianluca Cantisani (Movi)
9) Maurizio Giordano (Uneba) / Giovanni D’Andrea (Salesiani per il Sociale)
10) Antonino La Spina (Unpli) / Vincenzo Curatola (Forum Sad)
11) Gianluigi De Palo (Forum Famiglie) / Antonio Gianfico (Società San Vincenzo de Paoli)
12) Rossella Muroni (Legambiente) / Enrico Maria Borrelli (Forum nazionale servizio civile)
13) Maria Teresa Bellucci (Modavi) / Placido Putzolu (Fimiv)
14) Giorgio Groppo (Convol) / Gianluca Barbanotti (Diaconia Valdese)
C) Esperti di comprovata esperienza professionale in materia di Terzo Settore:
1) Gabriele Sepio / Alessandro Mazzullo
2) Stefano Zamagni / Paolo Venturi
3) Alessandra Smerilli / Leonardo Becchetti
4) Luca Degani / Flaviano Zandonai
5) Marco Frey / Alessandro Bertani
D) Rappresentanti delle autonomie regionali e locali:
1) Maria Maddalena Mondino (Piemonte) / Claudio Moneta (Lombardia)
2) Pietro D’Argento (Puglia) / Tiziana Biolghini (Lazio)
3) Felice Scalvini (Comune di Brescia) / Francesco Lacarra (Comune di Bari)
E) Membri senza diritto di voto:
1) Massimo Lori (Istat) / Sabrina Stoppiello (Istat)
2) Massimiliano Deidda (Inapp) / Anna Sveva Balduini (Inapp)
3) Alessandro Lombardi (Ministero del Lavoro) / Elisabetta Patrizi (Ministero del Lavoro)
Il CNTS è presieduto dal Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
- Le sedute del CNTS.
Il 22 febbraio 2018, alle ore 12.30, si è tenuta la seduta di insediamento del CNTS, organo consultivo che come visto avrà l’importante compito, tra gli altri, di armonizzare la legislazione riguardante il Terzo settore.
Nel corso di questa prima riunione è stata nominata Vice Presidente del Consiglio Nazionale del Terzo settore la portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore (Claudia Fiaschi).
Inoltre, è stata presentata la bozza delle Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli Enti del Terzo Settore, elaborata in attuazione dell’articolo 14, comma 1, del D.lgs. n. 117/2017 (Codice del Terzo Settore) e, con riferimento alle Imprese Sociali, dell’art. 9, comma 2 del D.lgs. n. 112/2017 (Codice dell’Impresa Sociale).
Infine, è stata proposta una bozza di Regolamento interno relativo al funzionamento del CNTS.
Come rilevato dal Ministro Giuliano Poletti all’esito dei lavori, il CNTS avrà principalmente il delicato compito di indicare, “attraverso un lavoro complesso ed approfondito, un quadro di interventi che hanno l’obiettivo di aiutare le realtà del Terzo Settore a sviluppare la propria azione nell’interesse di tutti i cittadini italiani e, in particolare, di quelli più deboli e bisognosi di sostegno“.
Si segnala peraltro che in data 20 aprile 2018 il CNTS si è nuovamente riunito per approvare in via definitiva le Linee guida per la redazione del bilancio sociale degli enti di Terzo settore.
Il CNTS sostituisce sia l’Osservatorio per il Volontariato che l’Osservatorio dell’Associazionismo, che erano stati istituiti in base alla precedente normativa.